RECENSIONE DEL LIBRO: Marcovaldo
Marcovaldo è un libro di Italo Calvino che narra in maniera
fluida e fresca le avventure di un uomo comune, Marcovaldo, che cerca in tutti
i modi di trovare aspetti positivi della sua città e magari anche migliorarli,
in venti novelle che narrano le sue giornate.
Marcovaldo era un uomo di città
sposato con Domitilla con cui aveva sei figli: Michelino, Isolina, Filippetto,
Pietruccio, Teresa e il neonato Paolino.
Dovunque andasse non gli sfuggiva mai
nulla di vista e notava anche i minimi particolari di un paesaggio durante i
suoi tragitti quotidiani verso la fabbrica in cui lavora.
La particolarità di
questo libro è l’essere diviso in modo che ogni capitolo equivalga ad una
stagione dell’anno.
Ho amato particolarmente questo libro perché nonostante Marcovaldo
sia un manovale con problemi economici, ingenuo,
emotivo e un po' bizzarro e malinconico riesce sempre a vedere l’aspetto
positivo della sua giornata e a viverla in maniera ironica e spensierata.
VALUTAZIONE: ⭐⭐⭐⭐
RIASSUNTO: Marcovaldo è un uomo giusto, ingenuo, lavoratore e sempre di buon umore. Ha una famiglia unita con una moglie e i suoi sei figli. Nel suo paesino urbano cerca sempre di vivere uniche avventure.
AUTORE: Italo Calvino
CASA EDITRICE: Arnaldo Mondadori Editori
NUMERO DI PAGINE: 140
CONSIGLIATO PER CHI: Ama leggere storie divertenti ma allo stesso tempo classiche e romanzesche.
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